Ottimizzazione SEO on site per posizionamento motori di ricerca

Per ottimizzazione seo on site si intendono tutte le tecniche interne di miglioramento di un sito web o blog per ottenere un posizionamento migliore nei motori di ricerca.

Ottimizzazione SEO on site

I principali elementi da prendere in considerazione sono:

  • Nome del dominio
  • Strutturazione del sito
  • Contenuti
  • Metadati
  • Microdati
  • Link interni

Dominio

La prima valutazione da fare è sul nome del dominio che dovrebbe essere un brand semplice e facile da ricordare.

  • Non deve essere composto da parole chiave specifiche.
  • Scritto tutto attaccato senza trattini.
  • Possibile aggiungere un termine di localizzazione geografica se tratta argomenti territoriali.
  • Domini di secondo livello come www.tuodominio.it hanno priorità maggiore rispetto a domini di terzo livello come www.tuodominio.sottodominio.it

Una volta individuato il nome del dominio bisogna valutare se esiste già lo stesso o uno simile. Tramite il servizio who.is è possibile visualizzare tutte le informazioni su un dominio. Se esistente è possibile sapere quando scade, a chi è registrato e altre informazioni utili. Bisogna valutare bene se è stato utilizzato precedentemente per fini illeciti come spam o altro perchè potrebbe essere inserito nella blacklist dei motori di ricerca per pratiche scorrette attuate al fine di ottenere un posizionamento migliore.

Strutturazione

Il sito deve avere una struttura piramidale con al vertice la home page e a livelli gerarchici inferiori elementi principali ed elementi secondari.

Regole fondamentali per la strutturazione del sito web:

  • utilizzare le keyword in tutti gli elementi strutturali
  • non eccedere nelle aree principali di ogni livello restando tra le 5 e le 10

I principali elementi strutturali in wordpress sono le pagine, gli articoli e le tassonomie (categorie e tag).

Bisogna strutturare le tassonomie in modo da identificare in modo univoco ogni contenuto dal livello gerarchico più basso.

Per esempio:

  • Negozio abbigliamento > Categorie: Uomo, Donna, Bambino > Sotto-categorie: Maglieria, Scarpe, Pantaloni > Tag: Taglie, Colori, Materiali

Le regole da seguire per le tassonomie sono le seguenti:

  • evitare duplicazioni e ridondanze
  • associare un articolo a più tassonomie
  • utilizzare i tag solo se si utilizzano su più contenuti e se non identificano aspetti già presi in considerazione dalle categorie per evitare pagine di archivio con gli stessi contenuti.

Contenuti

I contenuti devono essere originali e di qualità.

Si devono soprattutto evitare contenuti duplicati:

  • non copiare mai integralmente contenuti da fonti esterne
  • impostare in wordpress i feed come riassunto invece che come testo completo
    • Impostazioni > Lettura
  • non indicizzare le pagine degli archivi ( principalmente archivi autore se il blog ha un solo autore ) e delle tassonomie tramite il plugin Yoast SEO con wordpress (scopri maggiori dettagli sul mio articolo Come utilizzare Yoast SEO con wordpress):
    • SEO > Aspetto della ricerca > Archivi
    • SEO > Aspetto della ricerca > Tassonomie

Gli algoritmi dei motori di ricerca sono sempre più specializzati nell”interpretare i contenuti come farebbe una persona per cui per avere contenuti di valore si devono seguire alcune linee guida:

  • utilizzare parole chiave con equilibrio tra leggibilità e validità dei contenuti
  • contenuti pertinenti, esaurienti, leggibili e sintatticamente corretti
  • utilizzare sinonimi delle parole chiave ormai riconosciuti sempre meglio dai motori di ricerca per evitare ripetizioni

Keyword

Le parole chiave devono essere presenti assolutamente nel titolo oltre che negli elementi seguenti:

  • primo paragrafo
  • url della pagina o articolo
  • nome e attributi di immagini e altri media

Paragrafi

I paragrafi devono essere suddivisi con intestazioni da h2 (Titolo2) ad h6 (Titolo6) costituiti da capoversi di 4/5 righe al massimo per migliorare la leggibilità e far individuare a prima vista le aree tematiche.

Utilizzando un plugin come Easy Table of Contents con wordpress si ottengono automaticamente degli indici ad inizio pagina con ancoraggi ai singoli paragrafi che hanno intestazioni da h2 ad h6.

Immagini

L’utilizzo di immagini è molto importante all’interno degli articoli. Infatti alleggeriscono e rendono interessante il contenuto. Bisogna ottimizzarle per il web per evitare un rallentamento nel caricamento delle pagine oltre che seguire delle regole di base seguenti:

  • evitare immagini abusate che danno il sapore di già visto
  • usare immagini meno comuni collocate nel giusto contesto
  • utilizzare immagini originali e professionali possibilmente inerenti il titolare, il team e l’ambiente dove si svolge l’attività

Oltre il lato visuale bisogna considerare l’aspetto SEO. Compilare tutti gli attributi concessi per il tipo di file con parole chiave integrate in un testo chiaro e leggibile. Impostare i seguenti attributi fondamentali ai fini SEO:

Nome File

Il nome del file deve essere:

  • significativo e identificativo
  • scritto in minuscolo
  • con trattino divisore tra le parole
Alt

Parametro tenuto maggiormente in considerazione dai motori di ricerca. Utilizzare delle parole chiave in una descrizione chiara e senza forzature.

Didascalia

La didascalia delle immagini si integra nel contenuto diventando parte di esso. Aiuta a focalizzare l’attenzione sul contenuto contribuendo ad aumentare la durata della sessione cioè il tempo trascorso sulla pagina tenuta in grande considerazione dai motori di ricerca.

Titolo e Descrizione

Nell’editor di wordpress i campi Titolo e Descrizione principali servono a identificare internamente i singoli media e vengono utilizzati nelle pagine allegato del tema.

Scopri ulteriori informazioni nel mio articolo su come ottimizzare le immagini per il web.

Metadati

I metadati sono i testi che appaiono nelle anteprime delle pagine dei motori di ricerca. Composti da Title e Description che si possono definire facilmente per ogni articolo o pagina grazie al plugin Yoast SEO. Scopri maggiori dettagli sul mio articolo Come utilizzare Yoast SEO con wordpress.

Devono riflettere il contenuto con un uso appropriato delle keyword:

  • Title ( max tra 40 e 70 caratteri oltre i 55 viene troncato )
  • Description ( max tra 120 e 170 caratteri oltre i 155 viene troncato )

Microdati

I microdati o vocabolari forniscono dettagli specifici del contenuto (data, autore, immagine, voto) basati sui rich snippet sviluppati da schema.org in un progetto comune tra Google, Microsoft e Yahoo! utilizzando la stessa sintassi per ogni motore di ricerca.

Forniscono maggiori informazioni nelle anteprime dei risultati di ricerca mostrando un’immagine associata al contenuto o ulteriori dettagli come le stelle delle recensioni o i tempi di cottura e calorie per articoli inerenti a ricette.

Possono essere utilizzati all’interno di articoli e pagine grazie all’utilizzo di plugin wordpress come All In One Schema Rich Snippets.

Link interni

I link interni hanno una certa importanza in ambito SEO. A partire dalla composizione dei permalink. Questi corrispondono agli url dei singoli articoli. In wordpress dal menù amministrazione Impostazioni > Permalink devono essere impostati con il nome articolo piuttosto che con il codice numerico dell’articolo.

Di importanza fondamentale nei contenuti è creare link a pagine interne del sito per aumentare il valore della relativa indicizzazione. Cercare plugin o temi che forniscono link a post successivi e precedenti o paginazione per gruppi di post correlati o sfruttare i widget di serie che aggiungono link interni:

  • Articoli Recenti
  • Commenti recenti
  • Categorie
  • Tag cloud
  • Calendario
  • Archivi
  • Menu Personalizzato

Molta attenzione va posta sui link non funzionanti o interrotti a causa di digitazione errata o spostamento della risorsa creando errori di pagina non travata che comporta una penalizzazione da parte dei motori di ricerca e nell’esperienza utente in quanto indice di scarsa cura nei contenuti. Utilizzare plugin specializzati nel controllo e segnalazione di link non funzionanti come Broken Link Checker.

Altrettanto importante è assegnare un reindirizzamento per pagine o articoli già indicizzati a cui viene modificato il permalink in quanto provocherebbe un errore di pagina non trovata finchè gli archivi dei motori di ricerca non saranno aggiornati. Un plugin utile a questo scopo è Redirection di John Godley.

Anche assegnare una pagina di errore adeguata piuttosto di un codice di errore è una buona pratica per una buona esperienza e fruizione del sito. In wordpress i temi già prevedono delle specifiche pagine d’errore che mostrano un campo di ricerca ed eventuali suggerimenti per trovare direttamente la risorsa richiesta o un’alternativa.

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Riepilogo
Ottimizzazione SEO on site per posizionamento su motori di ricerca
Nome Articolo
Ottimizzazione SEO on site per posizionamento su motori di ricerca
Descrizione
Per ottimizzazione seo on site si intendono tutte le tecniche interne a un sito web per migliorare posizionamento sui motori di ricerca.
Autore
Nome Designer
Ciampi Claudio Web Master
Logo Designer

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