Per una corretta ottimizzazione SEO del tuo sito web e ottenere un buon posizionamento sui motori di ricerca la cosa più importante sono i contenuti. Infatti i motori di ricerca e soprattutto google hanno degli algoritmi sofisticati che riconoscono il significato di un testo e se corrisponde alle parole chiave associate. Riconoscendo pratiche scorrette come il keyword stuffing. In questi casi si ottiene una penalizzazione con retrocessione dalle SERP o anche la cancellazione del sito dall’indicizzazione.
La cosa da definire chiaramente dall’inizio è l’ambito di attività del sito così da inserire riferimenti comuni in ogni elemento in modo che siano tutti collegati tra loro. A partire dal nome del sito fino ai tag e categorie, devono avere tutti un filo comune.
SEO
Search Engine Optimization cioè ottimizzazione di un sito web per i motori di ricerca. Lo scopo di queste tecniche è di rientrare ai primi posti delle SERP (Search Engine Results Page) cioè le pagine dei risultati del motore di ricerca.
Gli aspetti SEO più importanti da prendere in considerazione sono i seguenti:
- velocità di risposta
- capacità di responsive
- frequenza di rimbalzo
- anzianità del sito
- ricchezza di contenuti
Regole principali
Come detto il contenuto è sovrano. Quindi bisogna fare attenzione a non utilizzare contenuti duplicati. Ovvero utilizzati su altre pagine o copiati da altri siti come wikipedia ecc. In quanto questo provoca una penalizzazione e retrocessione nelle classifiche dei risultati di ricerca o la cancellazione dalle stesse.
Permalink
I link delle pagine e degli articoli devono contenere il titolo del contenuto anzichè una query numerica. Funzione agevolata utilizzando wordpress attraverso le voci Impostazioni e Permalink nel menù d’amministrazione nella barra sinistra.
Tag
Utilizzare tag associati ai contenuti con parole chiave in modo da avere un collegamento con altri articoli. I tag in wordpress sono delle keyword associate a più contenuti.
Sitemap
Impostare la sitemap del sito. Necessaria per far indicizzare correttamente tutte le pagine desiderate. Consiste in un file xml contenente tutti i link del sito da mostrare ai motori di ricerca. Anche in questo caso wordpress facilita le cose creandola per noi attraverso il plugin Yoast SEO.
Intestazioni
Utilizzo gerarchico delle intestazioni: Titolo 1 (h1), Titolo 2 (h2), Titolo 3 (h3) ecc. Fondamentale utilizzare solo gli h2 e successivi all’interno degli articoli e pagine. In quanto gli h1 devono essere utilizzati solo dal titolo principale che ha importanza maggiore.
Link interni
Particolare importanza rivestono i link interni verso altri articoli del nostro sito. Questi dovranno essere pertinenti e associati al contesto. Un elemento importante per ottenerli sono le breadcrumb cioè un percorso strutturale dei contenuti dalla home alla pagina visualizzata. Un altro modo per ottenerli sono i post correlati appartenenti alla stessa categoria o con tag comuni, anche in questo caso wordpress e i suoi plugin semplificano e ottimizzano il lavoro.
Tempi di caricamento
I tempi di caricamento sono tenuti in grande considerazione dai motori di ricerca. Una soluzione è ridurre i servizi esterni ( tipo chat, commenti social ecc ) utilizzando solo quelli effettivamente necessari in quanto appesantiscono molto il sito.
Se si utilizza wordpress è fondamentale mantenere il sistema aggiornato in quanto se ci fossero dei bug non risolti assorbirebbero parecchie risorse oltre ad avere problemi di sicurezza.
Un’altra cosa spesso sottovalutata che aumenta i tempi di caricamento è l’utilizzo di immagini non ottimizzate. Utilizzando formati e tipo di file sbagliati. Per esempio usare dei file png molto pesanti invece di jpg più adatti al web per le foto.
Scopri di più nel mio articolo Come ottimizzare le immagini per il web.
Rimbalzo
Sicuramente da evitare un’alta percentuale di rimbalzo. Cioè ridotti tempi di permanenza sulla pagina. Per evitarlo è importante che le pagine raggiungibili con le query dei motori di ricerca soddisfino le richieste con i propri contenuti e siano ben scritte e leggibili con facilità.
Query e Keyword
Per query si intende il testo della richiesta scritta dagli utenti nel campo dei motori di ricerca. Mentre per keyword si intende la parola o insieme di parole chiave utilizzate nei contenuti del sito web.
Il compito dei motori di ricerca è confrontarle e assegnare alla pagina un valore di corrispondenza per creare la lista da mostrare nelle SERP.
Google in particolare riconosce e collega alla stessa query anche sinonimi e variazioni delle keyword utilizzate nel sito web.
Analisi query
Il modo più semplice per individuare le query più utilizzate consiste nel digitare l’inizio di una parola sui motori di ricerca i quali forniscono dei suggerimenti in base al numero di ricerche fatte per quella query in ordine decrescente. Quindi i primi suggerimenti saranno le query più richieste e così via. Inoltre i motori di ricerca forniscono, in fondo alle pagine dei risultati, delle query correlate con formule alternative maggiormente ricercate.
Numero query
Attraverso il servizio gratuito ubersuggest è possibile ottenere il numero esatto di richieste di una query specifica. In cui basta inserire la query da analizzare e la lingua desiderata per ottenere la lista dettagliata del numero di richieste per la query relativa e delle altre query associate.
Dall’analisi delle query è importante individuare dei picchi stagionali per determinati argomenti in modo da mettere gli articoli corrispondenti in evidenza in quei periodi e ottenere maggiore visibilità.
Dopo aver individuato le keyword da utilizzare si deve valutare la concorrenza analizzando le prime pagine posizionate per le query desiderate. In modo da poter individuare i punti deboli da migliorare e ottenere un posizionamento migliore per i nostri contenuti.
Ottimizzazione
L’ottimizzazione di un sito web avviene in due fasi principali. Agendo all’interno del sito stesso con tecniche dette “on-site” e agendo all’esterno del sito con tecniche dette “off-site”.
Ottimizzazione on site
Le tecniche on-site comprendono tutte le pratiche proprie del sito web che sono:
- Dominio
- Strutturazione gerarchica
- Contenuti
- Meta tag
- Microdati
- Link interni
Approfondisci i singoli punti nel mio articolo su Tecniche ottimizzazione seo on site.
Ottimizzazione off site
Le tecniche off-site comprendono le pratiche di aggiunta di riferimenti al nostro sito su fonti esterne che sono:
- Feed RSS
- Link Building
- Social Media
Approfondisci i singoli punti nel mio articolo su Tecniche ottimizzazione seo off site.
Yoast SEO
Il modo più immediato per coprire tutti gli aspetti SEO è l’utilizzo di wordpress e il plugin Yoast SEO. Infatti il plugin gestisce immediatamente i seguenti punti:
- Titoli e Metadati
- Indice di leggibilità
- Controllo ottimizzazione
- Duplicazione Contenuti
- Marcatori di Sotto-Testata
- Lunghezza del Testo
- Titolo SEO
- Descrizione SEO
- URL della pagina
- Immagini Ottimizzate SEO
- Densità delle keyword
- Link in Uscita
- Breadcrumb
- Sitemap
- Feed RSS
- Social
- Statistiche
Approfondisci i singoli punti nel mio articolo su Come utilizzare Yoast SEO.
Bell’articolo completo e dettagliato su ottimizzazione SEO di ogni pagina di qualunque sito web.